Dalla crasi fra entusiasmo e innovazione, una proposta di futuro per le Pmi.
La diversificazione, intesa come riduzione del rischio dei miei asset – la tipica gestione del risparmio da parte dei gestori patrimoniali, è di chi non ha idee: della serie, “non conosco, non ho idea di quello che può succedere, allora diversifico”.
L’innovazione è invece di chi ha idee, ben chiare, di chi conosce e sa dove andare: e quindi mi concentro, altro che diversificazione!
La scelta di Amazon di entrare nel settore della logistica e di competere con i giganti UPS e DHL, la scelta di Apple di entrare nel settore dei pagamenti e di fare concorrenza ai colossi bancari, la scelta di Google di entrare nel settore dell’automotive e di fare concorrenza ai colossi dell’auto… è diversificazione perché hanno parecchia liquidità e vogliono ridurre il rischio?
Amazon, Apple Google e altre aziende native digitali hanno in comune il forte spirito innovativo applicato al mondo digitale, che li ha portati a essere i nuovi colossi mondiale. Ma sanno benissimo che se non continuano a innovare la loro leadership ha giorni contati.
Sì: ma innovare dove e come, se il loro settore di mercato originario è maturo e quindi, destinato a uno sviluppo con margine in diminuzione, con concorrenti con approccio dumping, e il driver costi/prezzi?
Innovazione acquisisce il significato di coraggio di esplorare nuovi territori, portare le loro esperienze in luoghi lontani da quelli di origine, utili e necessarie per competere in nuovi settori, con lo spirito dei ragazzi californiani della Silicon Valley che per prima cosa la mattina prendono la loro tavola da surf e cavalcano le onde dell’oceano.
E poi, con lo stesso approccio, affrontano l’intera giornata: continuano a cavalcare le onde dell’oceano digitale, consapevoli degli inevitabili alti e bassi: ma solo cavalcando le onde si ha la possibilità di raggiungere territori nuovi, l’acqua cheta imputridisce e non porta da nessun posto.
Qual è il secondo elemento necessario, e comune agli innovatori di successo? L’entusiasmo, senza il quale non si possono superare i momenti difficili di quando si è nel ventre dell’onda. L’entusiasmo è l’inno all’azione, è l’energia che sostiene l’innovazione. L’entusiasmo della cresta dell’onda è l’energia necessaria per uscire dal ventre dell’onda.
Il digitale è una grande opportunità, è il nuovo oceano, da cavalcare con entusiasmo. E pensando alle PMI Italiane, quale miglior opportunità per loro?
È tempo per le piccole e medie imprese italiane di scoprire un nuovo futuro, cavalcare il nuovo oceano del digitale, e portare tutto il loro bagaglio culturale e di competenze in nuovi territori, senza se e senza ma.
Le PMI sono per antonomasia Innovazione e Entusiasmo: “Entuazione” può essere la nuova parola d’ordine!